DOCUMENTO DI POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI
dello Stabilimento STI SOLFOTECNICA ITALIANA S.p.A. di Cotignola (RA)
(ai sensi del D.Lgs. 105/2015 art.14)
1. INTRODUZIONE
La Società STI Solfotecnica Italiana S.p.A. nell’ambito della propria attività di produzione di zolfo per l’industria e per l’agricoltura, produzione di prodotti fitosanitari, di fertilizzanti e di altri prodotti per uso agricolo si prefigge l’obiettivo prioritario e generale di salvaguardare la salute delle persone e dell’ambiente con particolare riguardo alla prevenzione degli incidenti rilevanti.
Il Gestore dello Stabilimento, è consapevole e riconosce che in alcune attività dello stesso stabilimento sono presenti, perché in deposito o utilizzate nei processi, in quantità significative, sostanze pericolose a cui possono essere associati rischi di incidente rilevante.
A tal riguardo ha quindi redatto ed approvato questo documento, in accordo con quanto disposto dall’art.14 del D.Lgs 105/2015, con il quale viene definita la propria politica riguardo la prevenzione degli incidenti rilevanti, con lo scopo di farla conoscere e diffonderla tra tutti gli operatori dello stabilimento; vengono inoltre definiti gli obiettivi che la stessa si impegna a perseguire per assicurare una corretta gestione della sicurezza.
Consapevole dell’importanza che riveste il Sistema di Gestione della Sicurezza, il Gestore si impegna al mantenimento e alla ricerca del miglioramento continuo di tale sistema.
L’attività dello stabilimento STI Solfotecnica Italiana S.p.A. di Cotignola rientra nell’applicazione del D.Lgs. 105/2015, pertanto è inserito ed impostato nell’ambito di un sistema di gestione della sicurezza per la prevenzione degli incidenti rilevanti (SGS). È volontà della STI Solfotecnica Italiana S.p.A. operare nel rispetto della sicurezza dei propri dipendenti, dei propri clienti e delle persone che vivono nei pressi del proprio stabilimento, prevenendo il possibile verificarsi di incidenti e mitigandone gli eventuali effetti dannosi ove si dovessero verificare.
2. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI DEL SGS-PIR
La Direzione dello stabilimento e quella di STI Solfotecnica Italiana S.p.A., consapevoli che nelle attività produttive sono presenti sostanze pericolose e processi ai quali possono essere associati rischi di incidente rilevante, ritengono che il perseguimento di tale obiettivo generale sia raggiungibile applicando i seguenti principi e criteri che sviluppano l’obiettivo prioritario come segue:
- Che l’informazione, la formazione e l’addestramento del personale venga effettuato in modo sistematico ed efficace sia per quanto riguarda l’igiene e la sicurezza suoi luoghi di lavoro, sia per quanto riguarda la gestione dell’emergenza;
- Che ci sia una sistematica valutazione e manutenzione degli elementi critici ai fini della sicurezza aziendale;
- che la manutenzione di tali elementi venga affidata a personale esperto;
- che la realizzazione di impianti/depositi sia effettuata con elevati standard di qualità e secondo sistematiche valutazioni di sicurezza
- che la gestione dello stabilimento con particolare riferimento alle aree connesse con la sicurezza sia effettuata secondo un sistema gestionale coerente ed integrato al sistema di gestione generale dell’azienda.
3. L’INTEGRAZIONE CON IL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE CON GLI ALTRI SISTEMI DI GESTIONE PRESENTI
STI Solfotecnica Italiana S.p.A. ha scelto d’implementare volontariamente un Sistema di Gestione per la Sicurezza (ISO 45001) integrato con Qualità (ISO 9001) e Ambiente (ISO 14001) e che s’impegna a migliorare continuamente allo scopo d’accrescere le proprie prestazioni. Tale sistema integrato, dotato di un suo manuale (MSGQAS), condivide scopi e procedure definite nel Manuale del Sistema di Gestione della Sicurezza (MSGS)
4. PRINCIPI GENERALI E NORME DI RIFERIMENTO
Il presente documento è parte integrante del Sistema di Gestione della Sicurezza (SGS PIR) della STI Solfotecnica Italiana S.p.A. – Stabilimento di Cotignola (RA), è redatto in base allo standard UNI 10617:2019, nonché sulle considerazioni emerse dall’analisi dei rischi rilevanti basata sulla tipologia delle attività e sulle quantità di sostanze pericolose presenti, indicate nella Notifica e nel Rapporto di Sicurezza, e si basa su quanto previsto dal D.Lgs 105/2015
5. SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA
Le singole voci del Sistema di Gestione della Sicurezza (SGS) riguardano le aree tipicamente connesse con gli aspetti di sicurezza, ed in particolare le seguenti:
- organizzazione e personale
- identificazione e valutazione dei pericoli rilevanti
- controllo operativo
- modifiche e progettazione
- pianificazione di emergenza
- controllo delle prestazioni
- controllo e revisione
Con tale SGS l’Azienda provvede a sviluppare, emettere ed implementare procedure per la sicurezza e per la protezione dell’ambiente, con il particolare obiettivo di :
- assicurare che l’entità del rischio sia compatibile con la sicurezza dei lavoratori, della popolazione e dell’ambiente circostante;
- assicurare il rispetto delle Leggi e delle norme cogenti in tema di sicurezza ed ambiente, ovvero, per quanto da esse non disciplinato, delle specifiche e degli standard nazionali ed internazionali;
- ridurre l’impatto ambientale delle lavorazioni attraverso il controllo operativo relativo all’impiego d’energia, alle emissioni in atmosfera, agli scarichi idrici ed alla produzione di rifiuti.
6. PROGRAMMA DI ATTUAZIONE/MIGLIORAMENTO
Il programma di attuazione e di monitoraggio è riportato nell’allegato I a questo documento.
Il Gestore dello Stabilimento
DE PASQUALE ACHILLE
Per accettazione
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Vito Lettino